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Galassie
M81 - Galassia di Bode
La Galassia di Bode, (nota anche come M 81 o NGC 3031) è una galassia a spirale situata a circa 12 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione boreale dell'Orsa Maggiore. Si stima che M81 contenga approssimativamente 250 miliardi di stelle, è quindi leggermente più piccola della nostra Via Lattea.
Telescopi O Obiettivi Di Acquisizione
Celestron 9.25 XLT OTA Celestron 9.25 XLT
Camere Di Acquisizione
Canon EOS 50D Astro Mod Canon eos 50D
Montature
SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Filtri
Astronomik Clip CLS CCD
Software
PHD2 Guiding 2.62 · NINA - Nighttime Imaging ‘N’ Astronomy · PixInsight
Telescopi O Obiettivi Di Guida
SkyWatcher 80/400 achromatic
Camere Di Guida
Q5L-II-M
Date:
07 Marzo 2022 · 08 Marzo 2022 · 09 Marzo 2022
Pose:
Astronomik Clip CLS CCD: 117x300" (9h 45') ISO800 3°C bin 1x1
Integrazione:
9h 45'
Dark:
40
Flat:
30
Bias:
30
Giorno lunare medio:
5.63 giorni
Fase lunare media:
32.05%
Scala del Cielo Scuro Bortle:
6.00
Dettagli astrometrici di base
Astrometry.net job: 5583751
Centro AR: 09h55m28s.6
Centro DEC: +69°04′04″
Campionamento: 0,428 arcsec/pixel
Orientazione: 264,914 gradi
Raggio del campo: 0,289 gradi
Telescopi O Obiettivi Di Acquisizione
Celestron 9.25 XLT OTA Celestron 9.25 XLT
Camere Di Acquisizione
Canon EOS 50D Astro Mod Canon eos 50D
Montature
SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Filtri
Astronomik Clip CLS CCD
Software
PHD2 Guiding 2.62 · NINA - Nighttime Imaging ‘N’ Astronomy · PixInsight
Telescopi O Obiettivi Di Guida
SkyWatcher 80/400 achromatic
Camere Di Guida
Q5L-II-M
Date:
07 Marzo 2022 · 08 Marzo 2022 · 09 Marzo 2022
Pose:
Astronomik Clip CLS CCD: 117x300" (9h 45') ISO800 3°C bin 1x1
Integrazione:
9h 45'
Dark:
40
Flat:
30
Bias:
30
Giorno lunare medio:
5.63 giorni
Fase lunare media:
32.05%
Scala del Cielo Scuro Bortle:
6.00
Dettagli astrometrici di base
Astrometry.net job: 5583751
Centro AR: 09h55m28s.6
Centro DEC: +69°04′04″
Campionamento: 0,428 arcsec/pixel
Orientazione: 264,914 gradi
Raggio del campo: 0,289 gradi
NGC7331 Galassia a Spirale
NGC 7331 (nota anche come C 30) è una galassia a spirale visibile nella costellazione di Pegaso.
Si individua 4 gradi a NNW della brillante stella η Pegasi; si mostra in piccoli strumenti come una scia chiara disposta in senso N-S, appena più chiara al centro. I bracci, visibili con strumenti di maggiori dimensioni, sono tenui e aperti in direzione sud; la struttura e le dimensioni sono simili a quelle della Via Lattea, al punto che talvolta ci si riferisce a questa galassia come alla "gemella della Via Lattea". Nel 1959 esplose una supernova di tipo IIL, 1959D, che raggiunse magnitudine 3,4, e nel 2013 un'altra di tipo II, 2013bu, che raggiunse 16,6. Al suo interno sono osservabili evidenti fenomeni di starburst; dista dalla Via Lattea circa 45 milioni di anni luce.
Scheda Tecnica:
Telescopi o obiettivi di acquisizione: Celestron 9.25 XLT OTA Celestron 9.25 XLT
Camere di acquisizione: Canon EOS 50D Astro Mod Canon eos 50D
Montature: SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopi o obiettivi di guida: SkyWatcher 80/400 achromatic
Camere di guida: Q5L-II-M
Software: Adobe Photoshop CC 2019 · NINA - Nighttime Imaging ‘N’ Astronomy · PixInsight
Filtri: Astronomik Clip CLS CCD
Date:07 Agosto 2021 , 08 Agosto 2021
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 89x300" (7h 25') ISO800 23C bin 1x1
Integrazione: 7h 25'
Dark: ~50
Flat: ~30
Bias: ~30
Giorno lunare medio: 28.97 giorni
Fase lunare media: 0.62%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.50
Dettagli astrometrici di base
Astrometry.net job: 4865441
Centro AR: 22h 37' 3"
Centro DEC: +34° 24' 46"
Campionamento: 0,428 arcsec/pixel
Orientazione: 346,572 gradi
Raggio del campo: 0,232 gradi
Si individua 4 gradi a NNW della brillante stella η Pegasi; si mostra in piccoli strumenti come una scia chiara disposta in senso N-S, appena più chiara al centro. I bracci, visibili con strumenti di maggiori dimensioni, sono tenui e aperti in direzione sud; la struttura e le dimensioni sono simili a quelle della Via Lattea, al punto che talvolta ci si riferisce a questa galassia come alla "gemella della Via Lattea". Nel 1959 esplose una supernova di tipo IIL, 1959D, che raggiunse magnitudine 3,4, e nel 2013 un'altra di tipo II, 2013bu, che raggiunse 16,6. Al suo interno sono osservabili evidenti fenomeni di starburst; dista dalla Via Lattea circa 45 milioni di anni luce.
Scheda Tecnica:
Telescopi o obiettivi di acquisizione: Celestron 9.25 XLT OTA Celestron 9.25 XLT
Camere di acquisizione: Canon EOS 50D Astro Mod Canon eos 50D
Montature: SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopi o obiettivi di guida: SkyWatcher 80/400 achromatic
Camere di guida: Q5L-II-M
Software: Adobe Photoshop CC 2019 · NINA - Nighttime Imaging ‘N’ Astronomy · PixInsight
Filtri: Astronomik Clip CLS CCD
Date:07 Agosto 2021 , 08 Agosto 2021
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 89x300" (7h 25') ISO800 23C bin 1x1
Integrazione: 7h 25'
Dark: ~50
Flat: ~30
Bias: ~30
Giorno lunare medio: 28.97 giorni
Fase lunare media: 0.62%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.50
Dettagli astrometrici di base
Astrometry.net job: 4865441
Centro AR: 22h 37' 3"
Centro DEC: +34° 24' 46"
Campionamento: 0,428 arcsec/pixel
Orientazione: 346,572 gradi
Raggio del campo: 0,232 gradi
M31 - Andromeda
La Galassia di Andromeda (M31) è una galassia a spirale gigante che dista circa 2,538 milioni di anni luce dalla Terra in direzione della costellazione di Andromeda, da cui prende il nome. Si tratta della galassia di grandi dimensioni più vicina alla nostra, è visibile anche a occhio nudo ed è tra gli oggetti più lontani visibili senza l'ausilio di strumenti.
Secondo studi pubblicati negli anni duemila, conterrebbe circa un bilione di stelle (mille miliardi), un numero di gran lunga superiore a quello della Via Lattea, stimato tra i 200 e i 400 miliardi di stelle.
Con una magnitudine apparente pari a 3,4, la Galassia di Andromeda è uno degli oggetti più luminosi del catalogo di Messier.
Skywatcher ED80 Refractor
Camere Di Acquisizione
Canon EOS 50D Astro Mod Canon eos 50D
Montature
SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Filtri
Astronomik Clip CLS CCD
Accessori
Skywatcher 0.85x Focal Reducer/Corrector for the ED80
Software
Adobe Photoshop CC 2019 · PHD2 Guiding 2.62 · NINA - Nighttime Imaging ‘N’ Astronomy · PixInsight
Telescopi O Obiettivi Di Guida
SkyWatcher 80/400 achromatic
Camere Di Guida
Q5L-II-M
Date:
10 Gennaio 2022
Pose:
Astronomik Clip CLS CCD: 36x300" (3h) ISO800 (gain: 9.00) 2°C bin 1x1
Integrazione:
3h
Dark:
60
Flat:
30
Dark dei flat:
30
Giorno lunare medio:
8.05 giorni
Fase lunare media:
57.05%
Scala del Cielo Scuro Bortle:
6.00
Temperatura:
8.00
Dettagli astrometrici di base
Astrometry.net job: 5394193
Centro AR: 00h42m41s.5
Centro DEC: +41°13′48″
Campionamento: 0,927 arcsec/pixel
Orientazione: 238,121 gradi
Raggio del campo: 1,448 gradi
Secondo studi pubblicati negli anni duemila, conterrebbe circa un bilione di stelle (mille miliardi), un numero di gran lunga superiore a quello della Via Lattea, stimato tra i 200 e i 400 miliardi di stelle.
Con una magnitudine apparente pari a 3,4, la Galassia di Andromeda è uno degli oggetti più luminosi del catalogo di Messier.
Skywatcher ED80 Refractor
Camere Di Acquisizione
Canon EOS 50D Astro Mod Canon eos 50D
Montature
SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Filtri
Astronomik Clip CLS CCD
Accessori
Skywatcher 0.85x Focal Reducer/Corrector for the ED80
Software
Adobe Photoshop CC 2019 · PHD2 Guiding 2.62 · NINA - Nighttime Imaging ‘N’ Astronomy · PixInsight
Telescopi O Obiettivi Di Guida
SkyWatcher 80/400 achromatic
Camere Di Guida
Q5L-II-M
Date:
10 Gennaio 2022
Pose:
Astronomik Clip CLS CCD: 36x300" (3h) ISO800 (gain: 9.00) 2°C bin 1x1
Integrazione:
3h
Dark:
60
Flat:
30
Dark dei flat:
30
Giorno lunare medio:
8.05 giorni
Fase lunare media:
57.05%
Scala del Cielo Scuro Bortle:
6.00
Temperatura:
8.00
Dettagli astrometrici di base
Astrometry.net job: 5394193
Centro AR: 00h42m41s.5
Centro DEC: +41°13′48″
Campionamento: 0,927 arcsec/pixel
Orientazione: 238,121 gradi
Raggio del campo: 1,448 gradi
M33 Galassia Triangolo
DATI TECNICI DI RIPRESA:
Telescopio o obiettivo di acquisizione:SkyWatcher ED100
Camera di acquisizione:Canon 1100D Baader
Montatura:SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopio o obiettivio di guida:Vixen 80M
Camera di guida:Q5L-II-M
Software:PixInsight, MaximDL 6 Pro MaxIm DL 6
Risoluzione: 3708x2288
Date:08 Giugno 2018
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 20x420" ISO800 3C bin 1x1
Integrazione: 2.3 ore
Dark: ~20
Flat: ~20
Bias: ~20
Giorno lunare medio: 23.80 giorni
Fase lunare media: 32.80%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.00
Astrometry.net job: 2559280
Centro AR: 23,463 gradi
Centro DEC: 30,712 gradi
Campionamento: 1,357 arcsec/pixel
Orientazione: 69,889 gradi
Raggio del campo: 0,821 gradi
Luoghi: casa, Pisa, Italia
Origine dei dati: Giardino
La Galassia del Triangolo, conosciuta anche con il nome di M33 (oggetto numero 33 del catalogo di Charles Messier) e di NGC 598, è una galassia a spirale di tipo SA(s)cd distante circa 3 milioni di anni luce dalla Terra e situata nella costellazione del Triangolo. Nel mondo anglosassone M33 è anche informalmente chiamata Pinwheel Galaxy (in italiano letteralmente Galassia Girandola) in alcune pubblicazioni amatoriali di astronomia, ma anhe in alcuni comunicati ufficiali di siti professionali. Tuttavia sia il database astronomico SIMBAD, che contiene i nomi e le designazioni formali di vari oggetti astronomici, che diversi altri siti per l'astronomia amatoriale indicano con il nome di "Pinwheel Galaxy" la galassia M101.
La Galassia del Triangolo è la seconda galassia non nana più vicina alla Via Lattea dopo la Galassia di Andromeda. Può essere vista con un binocolo sotto cieli bui, attraverso il quale si presenta come una macchia ovaleggiante e dai contorni irregolari; sotto un cielo eccezionalmente buono, dove l'inquinamento luminoso è sufficientemente basso, è persino possibile notarla ad occhio nudo, tramite la visione distolta. Infatti, essendo un oggetto diffuso, la sua visibilità è fortemente influenzata anche da una piccola quantità di inquinamento luminoso e può variare dalla possibilità di vedere facilmente l'oggetto in visione diretta in cieli molto scuri fino a scrutarlo con molta difficoltà in visione distolta in cieli sopra aree rurali e suburbane. Se per la maggior parte delle persone la galassia del Triangolo è l'oggetto visibile più distante in assoluto, osservatori esperti affermano di aver osservato ad occhio nudo M81 e Centaurus A, due galassie più lontane e con una luminosità apparente più bassa di M33.
Telescopio o obiettivo di acquisizione:SkyWatcher ED100
Camera di acquisizione:Canon 1100D Baader
Montatura:SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopio o obiettivio di guida:Vixen 80M
Camera di guida:Q5L-II-M
Software:PixInsight, MaximDL 6 Pro MaxIm DL 6
Risoluzione: 3708x2288
Date:08 Giugno 2018
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 20x420" ISO800 3C bin 1x1
Integrazione: 2.3 ore
Dark: ~20
Flat: ~20
Bias: ~20
Giorno lunare medio: 23.80 giorni
Fase lunare media: 32.80%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.00
Astrometry.net job: 2559280
Centro AR: 23,463 gradi
Centro DEC: 30,712 gradi
Campionamento: 1,357 arcsec/pixel
Orientazione: 69,889 gradi
Raggio del campo: 0,821 gradi
Luoghi: casa, Pisa, Italia
Origine dei dati: Giardino
La Galassia del Triangolo, conosciuta anche con il nome di M33 (oggetto numero 33 del catalogo di Charles Messier) e di NGC 598, è una galassia a spirale di tipo SA(s)cd distante circa 3 milioni di anni luce dalla Terra e situata nella costellazione del Triangolo. Nel mondo anglosassone M33 è anche informalmente chiamata Pinwheel Galaxy (in italiano letteralmente Galassia Girandola) in alcune pubblicazioni amatoriali di astronomia, ma anhe in alcuni comunicati ufficiali di siti professionali. Tuttavia sia il database astronomico SIMBAD, che contiene i nomi e le designazioni formali di vari oggetti astronomici, che diversi altri siti per l'astronomia amatoriale indicano con il nome di "Pinwheel Galaxy" la galassia M101.
La Galassia del Triangolo è la seconda galassia non nana più vicina alla Via Lattea dopo la Galassia di Andromeda. Può essere vista con un binocolo sotto cieli bui, attraverso il quale si presenta come una macchia ovaleggiante e dai contorni irregolari; sotto un cielo eccezionalmente buono, dove l'inquinamento luminoso è sufficientemente basso, è persino possibile notarla ad occhio nudo, tramite la visione distolta. Infatti, essendo un oggetto diffuso, la sua visibilità è fortemente influenzata anche da una piccola quantità di inquinamento luminoso e può variare dalla possibilità di vedere facilmente l'oggetto in visione diretta in cieli molto scuri fino a scrutarlo con molta difficoltà in visione distolta in cieli sopra aree rurali e suburbane. Se per la maggior parte delle persone la galassia del Triangolo è l'oggetto visibile più distante in assoluto, osservatori esperti affermano di aver osservato ad occhio nudo M81 e Centaurus A, due galassie più lontane e con una luminosità apparente più bassa di M33.
M101 Galassia Girandola
La Galassia Girandola (nota anche come M 101, o NGC 5457) è una galassia a spirale nella costellazione dell'Orsa Maggiore. La galassia fu scoperta nel 1781 da Charles Messier e da Pierre Méchain. William Herschel fu il primo a osservare delle piccole macchie (che in realtà erano dei frammenti dei bracci a spirale) circondare la galassia.
M101 dista 23.790.000 anni luce dalla Terra, ed è una galassia di tipo Sc (spirale non compatta); da un osservatore a terra è vista esattamente "di faccia", ma i suoi bracci sono visibili solo con un grande telescopio. Il diametro della galassia è circa 170.000 anni luce, ovvero quasi doppio rispetto al diametro della nostra Galassia.
M101 dista 23.790.000 anni luce dalla Terra, ed è una galassia di tipo Sc (spirale non compatta); da un osservatore a terra è vista esattamente "di faccia", ma i suoi bracci sono visibili solo con un grande telescopio. Il diametro della galassia è circa 170.000 anni luce, ovvero quasi doppio rispetto al diametro della nostra Galassia.
M106 Galassia
DATI TECNICI DI RIPRESA:
Telescopio o obiettivo di acquisizione:SkyWatcher ED100
Camera di acquisizione:Canon 1100D Baader
Montatura:SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopio o obiettivio di guida:Vixen 80M
Camera di guida:Q5L-II-M
Software:PHD2 Guiding 2.62, PixInsight, BackyardEOS
Filtro:Astronomik Clip CLS CCD
Risoluzione: 2650x1748
Date:23 Marzo 2018
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 30x420" ISO800 -2C bin 1x1
Integrazione: 3.5 ore
Dark: ~20
Flat: ~20
Bias: ~20
Giorno lunare medio: 6.15 giorni
Fase lunare media: 37.01%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.00
Astrometry.net job: 2559205
Centro AR: 184,737 gradi
Centro DEC: 47,321 gradi
Campionamento: 1,182 arcsec/pixel
Orientazione: 87,814 gradi
Raggio del campo: 0,521 gradi
Luoghi: casa, Pisa, Italia
Origine dei dati: Giardino
M 106 (conosciuta anche come NGC 4258) è una galassia a spirale visibile nella costellazione dei Cani da Caccia; sembra che il suo interno ospiti un buco nero supermassiccio su cui sta collassando l'intera galassia. M106 è un esempio di galassia di Seyfert; la rilevazione di inconsuete emissioni di onde radio e raggi X osservate tramite il radiotelescopio Very Large Baseline Array indica che probabilmente parte della galassia sta precipitando in un buco nero supermassiccio situato nel suo centro: nel nucleo infatti sembra che sia contenuta una massa pari a 36 milioni di masse solari, concentrata in un volume compreso fra 1/24 e 1/12 di anno luce, ossia fra 12.000 a 54.000 UA.
La forma di M106 ricorda quella della Galassia di Andromeda (M31), ma con una diversa inclinazione, in modo che siano così visibili perfettamente tutte le strutture delle nubi di polveri sul piano galattico; i bracci di spirale sono ricchi di regioni H II che nelle immagini si mostrano di colore blu e rosso, a seconda se siano associate o meno ad ammassi di stelle particolarmente calde e luminose. Nel 1981 fra i suoi bracci è apparsa una supernova, classificata come SN 1981K, che raggiunse la sedicesima magnitudine apparente; non essendo stato analizzato lo spettro, non si è mai saputo che tipo di supernova fosse. La distanza della galassia è stimata sui 21-25 milioni di anni luce e la sua massa totale è pari a circa 190 miliardi di masse solari; si allontana da noi alla velocità di 537 km/s
Telescopio o obiettivo di acquisizione:SkyWatcher ED100
Camera di acquisizione:Canon 1100D Baader
Montatura:SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopio o obiettivio di guida:Vixen 80M
Camera di guida:Q5L-II-M
Software:PHD2 Guiding 2.62, PixInsight, BackyardEOS
Filtro:Astronomik Clip CLS CCD
Risoluzione: 2650x1748
Date:23 Marzo 2018
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 30x420" ISO800 -2C bin 1x1
Integrazione: 3.5 ore
Dark: ~20
Flat: ~20
Bias: ~20
Giorno lunare medio: 6.15 giorni
Fase lunare media: 37.01%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.00
Astrometry.net job: 2559205
Centro AR: 184,737 gradi
Centro DEC: 47,321 gradi
Campionamento: 1,182 arcsec/pixel
Orientazione: 87,814 gradi
Raggio del campo: 0,521 gradi
Luoghi: casa, Pisa, Italia
Origine dei dati: Giardino
M 106 (conosciuta anche come NGC 4258) è una galassia a spirale visibile nella costellazione dei Cani da Caccia; sembra che il suo interno ospiti un buco nero supermassiccio su cui sta collassando l'intera galassia. M106 è un esempio di galassia di Seyfert; la rilevazione di inconsuete emissioni di onde radio e raggi X osservate tramite il radiotelescopio Very Large Baseline Array indica che probabilmente parte della galassia sta precipitando in un buco nero supermassiccio situato nel suo centro: nel nucleo infatti sembra che sia contenuta una massa pari a 36 milioni di masse solari, concentrata in un volume compreso fra 1/24 e 1/12 di anno luce, ossia fra 12.000 a 54.000 UA.
La forma di M106 ricorda quella della Galassia di Andromeda (M31), ma con una diversa inclinazione, in modo che siano così visibili perfettamente tutte le strutture delle nubi di polveri sul piano galattico; i bracci di spirale sono ricchi di regioni H II che nelle immagini si mostrano di colore blu e rosso, a seconda se siano associate o meno ad ammassi di stelle particolarmente calde e luminose. Nel 1981 fra i suoi bracci è apparsa una supernova, classificata come SN 1981K, che raggiunse la sedicesima magnitudine apparente; non essendo stato analizzato lo spettro, non si è mai saputo che tipo di supernova fosse. La distanza della galassia è stimata sui 21-25 milioni di anni luce e la sua massa totale è pari a circa 190 miliardi di masse solari; si allontana da noi alla velocità di 537 km/s
M104 Galassia Sombrero
DATI TECNICI DI RIPRESA:
Telescopio o obiettivo di acquisizione:SkyWatcher ED100
Camera di acquisizione:Canon 1100D Baader
Montatura:SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopio o obiettivio di guida:Vixen 80M
Camera di guida:Q5L-II-M
Software:PHD2 Guiding 2.62, PixInsight, BackyardEOS
Filtro:Astronomik Clip CLS CCD
Risoluzione: 850x566
Date:20 Aprile 2018
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 66x420" ISO800 2C bin 1x1
Integrazione: 7.7 ore
Dark: ~20
Flat: ~20
Bias: ~20
Giorno lunare medio: 4.77 giorni
Fase lunare media: 23.64%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.00
Astrometry.net job: 2559254
Centro AR: 190,023 gradi
Centro DEC: -11,621 gradi
Campionamento: 2,361 arcsec/pixel
Orientazione: 356,360 gradi
Raggio del campo: 0,335 gradi
Luoghi: casa, Pisa, Italia
Origine dei dati: Giardino
La Galassia Sombrero (conosciuta anche con le sigle M 104 o NGC 4594) è una galassia nella costellazione della Vergine. La sua vista di taglio con la sua banda oscura l'ha resa famosa ed è un oggetto privilegiato nella fotografia astronomica amatoriale.
Questa galassia si trova nella costellazione della Vergine, ma la sua distanza è stimata sui circa 29 milioni di anni luce da noi, ed è quindi più vicina dell'Ammasso della Vergine, del quale non è considerata un membro. Ha una magnitudine apparente di 8 (integrata sull'intera superficie), ed ha un tipo Sa oppure Sb. È invisibile ad occhio nudo ma visibile già con piccoli telescopi. Ha un diametro apparente pari a circa un quinto della Luna piena, ma occorrono grandi telescopi oppure fotografie a lunga posta per vedere le parti più deboli.
Il diametro di M104 è stimato in modo differente da vari astronomi: da 50.000 a 140.000 anni luce. Secondo il sito del telescopio spaziale Hubble, il diametro di M104 è di 50.000 anni luce e la sua massa è pari a 800 miliardi di masse solari. Ha un nucleo grande e luminoso, un bulge centrale stranamente grande, e una prominente banda di polveri attorno al disco. Poiché si mostra di taglio, l'aspetto complessivo è simile ad un sombrero messicano, da cui il nome assegnatole.
Questa galassia ha anche un sistema di ammassi globulari ben popolato, con almeno alcune centinaia di membri visibili ai grandi telescopi, e una popolazione totale stimata di almeno 2000 oggetti, molti di più di quelli della Via Lattea. Foto recenti hanno mostrato che M104 ha un alone galattico molto esteso.
Telescopio o obiettivo di acquisizione:SkyWatcher ED100
Camera di acquisizione:Canon 1100D Baader
Montatura:SkyWatcher EQ6 PRO Synscan
Telescopio o obiettivio di guida:Vixen 80M
Camera di guida:Q5L-II-M
Software:PHD2 Guiding 2.62, PixInsight, BackyardEOS
Filtro:Astronomik Clip CLS CCD
Risoluzione: 850x566
Date:20 Aprile 2018
Pose:Astronomik Clip CLS CCD: 66x420" ISO800 2C bin 1x1
Integrazione: 7.7 ore
Dark: ~20
Flat: ~20
Bias: ~20
Giorno lunare medio: 4.77 giorni
Fase lunare media: 23.64%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 5.00
Astrometry.net job: 2559254
Centro AR: 190,023 gradi
Centro DEC: -11,621 gradi
Campionamento: 2,361 arcsec/pixel
Orientazione: 356,360 gradi
Raggio del campo: 0,335 gradi
Luoghi: casa, Pisa, Italia
Origine dei dati: Giardino
La Galassia Sombrero (conosciuta anche con le sigle M 104 o NGC 4594) è una galassia nella costellazione della Vergine. La sua vista di taglio con la sua banda oscura l'ha resa famosa ed è un oggetto privilegiato nella fotografia astronomica amatoriale.
Questa galassia si trova nella costellazione della Vergine, ma la sua distanza è stimata sui circa 29 milioni di anni luce da noi, ed è quindi più vicina dell'Ammasso della Vergine, del quale non è considerata un membro. Ha una magnitudine apparente di 8 (integrata sull'intera superficie), ed ha un tipo Sa oppure Sb. È invisibile ad occhio nudo ma visibile già con piccoli telescopi. Ha un diametro apparente pari a circa un quinto della Luna piena, ma occorrono grandi telescopi oppure fotografie a lunga posta per vedere le parti più deboli.
Il diametro di M104 è stimato in modo differente da vari astronomi: da 50.000 a 140.000 anni luce. Secondo il sito del telescopio spaziale Hubble, il diametro di M104 è di 50.000 anni luce e la sua massa è pari a 800 miliardi di masse solari. Ha un nucleo grande e luminoso, un bulge centrale stranamente grande, e una prominente banda di polveri attorno al disco. Poiché si mostra di taglio, l'aspetto complessivo è simile ad un sombrero messicano, da cui il nome assegnatole.
Questa galassia ha anche un sistema di ammassi globulari ben popolato, con almeno alcune centinaia di membri visibili ai grandi telescopi, e una popolazione totale stimata di almeno 2000 oggetti, molti di più di quelli della Via Lattea. Foto recenti hanno mostrato che M104 ha un alone galattico molto esteso.
Catena di Markarian
Per Catena di Markarian si intende una striscia di galassie che costituisce parte dell'Ammasso della Vergine. È chiamata “catena” per il fatto che, osservata dalla Terra, l'ammasso di dispone lungo una linea vagamente incurvata. Il suo nome è riferito all'astrofisico armeno “B. E. Markarian”, che scoprì il loro moto comune nei primi anni 60. L'ammasso include, tra le varie galassie, M84 (NGC 4374), M86 (NGC 4406), NGC 4477, NGC 4473, NGC 4461, NGC 4458, NGC 4438 e NGC 4435..
Almeno sette galassie della Catena di Markarian si muovono apparentemente in modo coerente, sebbene altre appaiono sovrapporsi del tutto casualmente.
Almeno sette galassie della Catena di Markarian si muovono apparentemente in modo coerente, sebbene altre appaiono sovrapporsi del tutto casualmente.
Tripletto del Leone
Il Tripletto del Leone (anche noto come Gruppo di M66) è un piccolo gruppo di galassie che dista circa 35 milioni di anni luce dalla Terra nella costellazione del Leone.
Il gruppo è formato dalle galassie a spirale M66, M65 e NGC 3628.
Il gruppo è formato dalle galassie a spirale M66, M65 e NGC 3628.
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M81 e M82
La Galassia di Bode, (nota anche come M 81 o NGC 3031) è una galassia a spirale situata a circa 12 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione boreale dell'Orsa Maggiore.Si stima che M81 contenga approssimativamente 250 miliardi di stelle, è quindi leggermente più piccola della nostra Via Lattea. Questa e la vicina galassia irregolare M82 sono i membri più importanti del gruppo di galassie di M81, di cui la stessa M81 è il membro principale; sembra che le due galassie si siano incontrate qualche milione di anni fa, causando la deformazione di M82. Tuttora le due galassie sono separate da appena 200 000 anni luce. La sua distanza è ben nota ed è stata stimata in 12 milioni di anni luce, grazie alla scoperta di un gran numero di variabili Cefeidi, molte delle quali ad opera del Telescopio Spaziale Hubble, e grazie alla rideterminazione delle distanze cosmiche operata dal satellite Hipparcos
La Galassia Sigaro (nota anche come M 82 o NGC 3034) è una galassia attiva nella costellazione dell'Orsa Maggiore; si trova a circa 12 milioni di anni luce ed è associata alla più grande e famosa M81. Si tratta di un ottimo esempio di galassia starburst.M82 subisce gli effetti gravitazionali della sua galassia vicina, la più grande M81; queste forze mareali hanno deformato M82 fin da circa 100 milioni di anni fa. Queste interazioni hanno causato un forte aumento dei fenomeni di formazione stellare.
Qualche centinaio milione di anni fa questa galassia ha avuto un incontro ravvicinato con M81; come risultato di ciò, una gran quantità di gas si è riversata su M82 e in particolare nelle sue regioni centrali. Il più recente incontro fra queste due galassie si è avuto circa 250 milioni di anni fa e ha causato un forte picco della formazione stellare in entrambe le galassie, come è testimoniato dalla distribuzione e dall'età degli ammassi aperti delle due galassie. In seguito sono avvenuti altri due potenti fenomeni di starburst, l'ultimo dei quali circa 4-6 milioni di anni fa, causando la formazione di superammassi stellari. La distanza che separa le due galassie è di circa 300 000 anni luce.
La Galassia Sigaro (nota anche come M 82 o NGC 3034) è una galassia attiva nella costellazione dell'Orsa Maggiore; si trova a circa 12 milioni di anni luce ed è associata alla più grande e famosa M81. Si tratta di un ottimo esempio di galassia starburst.M82 subisce gli effetti gravitazionali della sua galassia vicina, la più grande M81; queste forze mareali hanno deformato M82 fin da circa 100 milioni di anni fa. Queste interazioni hanno causato un forte aumento dei fenomeni di formazione stellare.
Qualche centinaio milione di anni fa questa galassia ha avuto un incontro ravvicinato con M81; come risultato di ciò, una gran quantità di gas si è riversata su M82 e in particolare nelle sue regioni centrali. Il più recente incontro fra queste due galassie si è avuto circa 250 milioni di anni fa e ha causato un forte picco della formazione stellare in entrambe le galassie, come è testimoniato dalla distribuzione e dall'età degli ammassi aperti delle due galassie. In seguito sono avvenuti altri due potenti fenomeni di starburst, l'ultimo dei quali circa 4-6 milioni di anni fa, causando la formazione di superammassi stellari. La distanza che separa le due galassie è di circa 300 000 anni luce.
NGC4631
NGC 4631 è una grande galassia a spirale nella costellazione dei Cani da Caccia.
Si individua 4,5 gradi a NE della stella γ Comae Berenices; si presenta in piccoli strumenti come una lunga scia luminosa (nell'immagine è quella a destra). Telescopi da 200 mm di apertura mostrano che il bulge si trova in posizione leggermente decentrata, ed è attraversato da una sottile striscia di nebulosità oscura e irregolare; a nord si individua la piccola galassia ellittica NGC 4627. Si tratta di una delle spirali orientate di profilo più grandi e vicine conosciute: la sua distanza dalla Via Lattea è stimata attorno ai 12 milioni di anni-luce, il che ne fa una delle spirali giganti più prossime al nostro Gruppo Locale; fa parte, assieme alla galassia NGC 4656, di un "Gruppo Locale" simile al nostro.
Si individua 4,5 gradi a NE della stella γ Comae Berenices; si presenta in piccoli strumenti come una lunga scia luminosa (nell'immagine è quella a destra). Telescopi da 200 mm di apertura mostrano che il bulge si trova in posizione leggermente decentrata, ed è attraversato da una sottile striscia di nebulosità oscura e irregolare; a nord si individua la piccola galassia ellittica NGC 4627. Si tratta di una delle spirali orientate di profilo più grandi e vicine conosciute: la sua distanza dalla Via Lattea è stimata attorno ai 12 milioni di anni-luce, il che ne fa una delle spirali giganti più prossime al nostro Gruppo Locale; fa parte, assieme alla galassia NGC 4656, di un "Gruppo Locale" simile al nostro.
NGC2903
NGC 2903 è una galassia a spirale barrata nella costellazione del Leone a circa 20,5 milioni di anni luce dal Sistema solare, ubicata a 1,5 gradi a sud di Alterf (λ Leonis). È stata scoperta da William Herschel e catalogata il 16 novembre 1784. Si tratta di una galassia luminosa magnitudine apparente 9,7 che si può osservare con i piccoli telescopi.
Questa è una galassia per molti versi simile alla Via Lattea. La sua dimensione è solo leggermente più piccola della nostra, con una superficie di circa 80.000 anni luce. Ma, a differenza della nostra, è più giovane ed ha un ammasso di stelle massicce brillanti al posto dell'globulare.
La regione centrale della galassia presenta un tasso eccezionale in termini di formazione stellare, concentrate in un anello intorno al nucleo, che ha un diametro di poco più di 600 parsecs e comprende non solo un gran numero di giovani brillanti, ma anche un certo numero di "nebulose ad emissione" con luminosità paragonabili a quelli della Nebulosa Tarantola, con elevate frequenze radio, infrarossi, raggi ultravioletti e raggi X.
Dispone inoltre di almeno tre piccole galassie satelliti.
Questa è una galassia per molti versi simile alla Via Lattea. La sua dimensione è solo leggermente più piccola della nostra, con una superficie di circa 80.000 anni luce. Ma, a differenza della nostra, è più giovane ed ha un ammasso di stelle massicce brillanti al posto dell'globulare.
La regione centrale della galassia presenta un tasso eccezionale in termini di formazione stellare, concentrate in un anello intorno al nucleo, che ha un diametro di poco più di 600 parsecs e comprende non solo un gran numero di giovani brillanti, ma anche un certo numero di "nebulose ad emissione" con luminosità paragonabili a quelli della Nebulosa Tarantola, con elevate frequenze radio, infrarossi, raggi ultravioletti e raggi X.
Dispone inoltre di almeno tre piccole galassie satelliti.
M51 Galassia Vortice
M 51 è un oggetto astronomico del catalogo di Messier che comprende due galassie distinte, nella costellazione boreale dei Cani da Caccia: La Galassia Vortice è una delle più luminose e interessanti galassie nel cielo: dista dalla Terra da 15 a 37 milioni di anni luce ed è ampia da 50.000 a 100.000 anni luce. È anche il membro dominante di un piccolo gruppo di galassie, chiamato gruppo di M51. Buona parte della sua intensa luminosità è dovuta alla presenza, nei bracci, di giovani ammassi stellari. Questa galassia fu la prima di cui si osservò la struttura a spirale, ad opera di William Parsons nel 1845; gli astronomi ipotizzano che la forma a spirale sia dovuta principalmente alle interazioni gravitazionali con la galassia più piccola. La spirale disegnata dai bracci della galassia è una spirale logaritmica.
La Galassia Vortice è unita a NGC 5195 attraverso un involucro comune di gas. L'interazione fra le due galassie ha comportato un incremento della creazione di stelle in NGC 5195. Anche il nucleo della Galassia Vortice è più luminoso di quanto ci si potrebbe aspettare, e questo ha portato alcuni studiosi a classificarla come una galassia di Seyfert attiva.
La Galassia Vortice è unita a NGC 5195 attraverso un involucro comune di gas. L'interazione fra le due galassie ha comportato un incremento della creazione di stelle in NGC 5195. Anche il nucleo della Galassia Vortice è più luminoso di quanto ci si potrebbe aspettare, e questo ha portato alcuni studiosi a classificarla come una galassia di Seyfert attiva.
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